Come iniziare

Per iniziare a lavorare con pTabs2 aprire un file con estensione pt2 nell’editor SciTE (Start ‣ Tutti i programmi ‣ pTabs2 ‣ pSciTE) nella stessa cartella che contiene il file di dati.

Un nuovo file pt2 vuoto può essere generato in SciTE salvando la finestra vuota dell’editor nella cartella desiderata e con l’estensione pt2, oppure, al contrario, è possibile posizionarsi nella cartella, creare un nuovo file vuoto con estensione pt2 e aprirlo con l’editor SciTE. Attenzione, non usare il nome ptabs_init.pt2.

Per aprire un file nell’editor SciTE, basta dare un doppio click su un file con estensione pt2. [1]

A questo punto è possibile digitare i comandi nella finestra dell’editor e infine premere il tasto F5 per eseguire tutti i comandi contenuti nello script. [2]

E’ possibile interrompere l’elaborazione premendo i tasti <Ctrl> + <Interr>.

Un semplice punto di partenza è scrivere le seguenti tre istruzioni e premere F5:

1
2
3
spss.open "nome_del_file_di_dati"
autotab
render :xlsx
  1. la prima riga apre il file di dati e lo rende disponibile per l’elaborazione. In questo caso è un file SPSS (estensione .sav), ma è possibile, per esempio, caricare un file in formato XLSX scrivendo xlsx.open al posto di spss.open. L’estensione del file non è necessaria se è l’estensione standard del formato.
  2. la seconda riga esegue la funzione autotab che produce delle tabelle per tutte le variabili del file di dati, cercando di organizzarle e di trovare la giusta tipologia di tabella per ciascuna variabile. E’ una procedura utile per dare un primo sguardo ai dati.
  3. l’ultima riga infine genera un report in formato XLSX che troveremo pronto nella stessa cartella in cui è presente lo script.

Potremmo anche aggiungere delle variabili di incrocio nelle colonne nelle nostre tavole, inserendo, dopo l’apertura del file di dati o comuque prima delle istruzioni che producono le tavole, l’istruzione panels.add:

1
2
3
4
spss.open "nome_del_file_di_dati"
panels.add :sesso, :eta, :area
autotab
render :xlsx

Se all’istruzione autotab aggiungiamo l’opzione syntax: true o :syntax => true (le due sintassi sono asolutamente equivalenti), otteniamo invece nella finestra di log una bozza delle estruzioni necessarie per produrre le tavole, variabile per variabile, che potremo copiare e incollare nello script in modo da personalizzarle e controllare tutti i dettagli del report:

1
autotab :syntax => true

produce:

cat :sesso, "Sesso"

cat :eta, "Eta'"

cat :area, "Area geografica"

cat :d1, "Con quale frequenza frequenza di solito vai...?"

cat :d2, "Rispetto a un anno fa diresti che è cambiato qualcosa nella frequenza con cui vai...?"

ord :d5, "Le piace...?" do
  w 0=>nil, 1=>1, 2=>2, 3=>3, 4=>4
end

md s(:d7_,1..10), "D7: "

...

Oltre a queste semplici istruzioni è possibile ovviamente aggiungerne molte altre. pTabs2 dispone di istruzioni per:

  • definire le caratteristiche del report come titolo, sottotitolo, piè di pagina, tema di colori, stile generale delle tabelle
  • manipolare i file di dati filtrando i record, unendo informazioni da altri file, ecc.
  • manipolare le variabili ricodificandole, creandone di nuove, ecc.
  • calcolare e attivare la ponderazione
  • modificare i parametri di configurazione come quelli relativi alle statistiche da visualizzare nelle tavole
  • definire ulteriori pannelli di incrocio
  • produrre vari file di output
 1
 2
 3
 4
 5
 6
 7
 8
 9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
 theme    :sea

 name     "nome_outputs"
 title    "Titolo"
 subtitle "Sottotitolo"
 footer   "Piè di pagina"

 spss.open 'esempi_ctables'

 weight! :peso

 label :area => "AREA GEOGRAFICA"
 label :dc => "Stato civile"

 drop_levels :dc, :prof

 interaction :sexeta => [:sesso, :eta]

 panels.add :sexeta, :prof
 panels.add :area, :ampc

 section "Sezione 1"
 camp
 cat :q1
 ord :q2
 md s(:d3,10)
 ord :d5, "Tabella 5 - Quanto è d'accordo con la frase ...?" do
   w 0=>:na, 1=>1, 2=>2, 3=>3, 4=>4
   net "NON RISPONDE" => 0, "NEGATIVO" => 1..2, "POSITIVO" => 3..4
 end

 section "Sezione 2"
 ...

 render :html
 render :xlsx

Da non trascurare inoltre, è la possibilità di esplorare i dati per controllare che siano stati correttamente codificati, che non vi siano casi mancanti, che le variabili contengano i valori corretti, ecc. Per questo scopo consultare i comandi descritti nella sezione Esplorazione dei dati e l’interfaccia grafica ptLab.

Note

[1]Utilizzando invece l’estensione pt2x, con un doppio click lo script viene eseguito automaticamente.
[2]Ulteriori hotkeys e altre funzioni disponibili nell’editor SciTE sono elencate qui: SciTE.